AIDA: Intelligenza artificiale per ottimizzare i sistemi di defrost

Quando si parla di sistemi di refrigerazione industriale, efficienza energetica e stabilità termica sono fattori cruciali. Che si tratti della conservazione di alimenti o prodotti farmaceutici, una gestione ottimale di questi impianti può fare la differenza, non solo in termini di performance, ma anche di costi operativi e sostenibilità.

Tra le principali sfide di questo settore, spicca la formazione di brina sugli evaporatori, un problema che spesso passa inosservato ma che può avere conseguenze significative. La brina, infatti, agisce come un isolante, riducendo l’efficienza termica del sistema e obbligando il compressore a lavorare di più per mantenere la temperatura desiderata.

La soluzione più comune è il defrost: un ciclo di riscaldamento che scioglie la brina, ma che a sua volta consuma energia e può accelerare l’usura dei componenti se non gestito correttamente. Questo processo, nella maggior parte dei casi, viene eseguito a intervalli regolari, definiti dal produttore o da un tecnico. Tuttavia, un approccio basato su cicli programmati presenta tre grandi limiti:

1. Mancanza di adattività: non considera le variazioni ambientali o di utilizzo del sistema.

2. Inefficienza energetica: cicli troppo frequenti o troppo radi sprecano energia o compromettono la conservazione.

3. Usura accelerata: ogni ciclo di defrost stressa termicamente i componenti, riducendone la durata.

Per risolvere queste criticità, Pink Peak ha collaborato con Higeco, azienda leader nel telemonitoraggio per il settore HVACR, per sviluppare AIDA - Artificial Intelligence Defrost Assistant.

Cos’è AIDA e perché è rivoluzionaria?

AIDA è un algoritmo di defrost adattivo basato sull’intelligenza artificiale, progettato per ottimizzare i cicli di defrost nei sistemi di refrigerazione industriale. Questo strumento rappresenta un punto di svolta, grazie a quattro caratteristiche principali:

• Stima precisa della brina: AIDA utilizza un modello matematico e algoritmi di machine learning per stimare la quantità di brina sull’evaporatore, basandosi solo su dati già disponibili nei controllori standard (temperature e segnali del compressore).

• Adattabilità in tempo reale: l’algoritmo apprende continuamente dalle condizioni operative del sistema, adattando i cicli di defrost in modo dinamico.

• Esecuzione Edge: AIDA è integrato direttamente nei datalogger di Higeco, garantendo tempi di risposta immediati e riducendo la dipendenza da una connessione internet.

• Facilità di integrazione: non sono necessari sensori aggiuntivi, rendendo AIDA compatibile con sistemi nuovi ed esistenti.

Come è stato sviluppato AIDA

Il percorso di sviluppo di AIDA ha seguito un processo rigoroso e strutturato in quattro fasi:

1. Modellazione matematica: creazione di un modello del sistema di refrigerazione per descrivere le dinamiche termiche e la formazione di brina.

2. Sviluppo dell’algoritmo: implementazione di tecniche di machine learning per ottimizzare il processo di defrost basandosi sul modello matematico.

3. Validazione in laboratorio: test in camera climatica per simulare diverse condizioni operative e ottimizzare le performance.

4. Test sul campo: integrazione dell’algoritmo in installazioni reali, come banchi canalizzati, murali e celle frigorifere, per verificarne l’efficacia in contesti operativi diversi.

I risultati: efficienza e sostenibilità in numeri

I test condotti in impianti reali hanno dimostrato l’efficacia di AIDA nel trasformare la gestione del defrost:

• 63,5% di cicli di defrost in meno rispetto alle impostazioni di fabbrica.

• 14,3% di cicli in meno rispetto all’ottimizzazione manuale di un tecnico.

• Maggiore efficienza energetica, con una conseguente riduzione dei costi operativi.

• Stabilità termica ottimizzata, che preserva la qualità della conservazione.

• Minor usura dei componenti, prolungandone la durata e riducendo i costi di manutenzione.

Un passo avanti per la refrigerazione industriale

Grazie alla collaborazione tra Pink Peak e Higeco, AIDA non è solo un algoritmo: è una soluzione concreta per migliorare la gestione dei sistemi di refrigerazione. La sua capacità di ottimizzare i cicli di defrost riduce i consumi energetici, rendendo i processi industriali più sostenibili.

Con AIDA, le aziende possono affrontare le sfide operative con uno strumento all’avanguardia, facile da integrare e capace di adattarsi alle condizioni più complesse.

Vuoi sapere di più su come AIDA può rivoluzionare il tuo sistema di refrigerazione?